Estate Ragazzi 2019

Anche quest’anno nei locali dell’Oratorio si è svolto l’imperdibile appuntamento dell’Estate Ragazzi, che in questa edizione ha contato 87 iscritti lungo le 4 settimane. Numerose le attività proposte, con le più belle degli anni passati e una buona dose di novità. Partendo dai giochi per arrivare ai laboratori, canto, magia, pittura, ballo e molto altro; uscite in piscina, una gita in montagna e qualche gemellaggio, senza dimenticare anche i momenti di preghiera e riflessione per crescere tutti insieme. Insomma, 4 settimane che è valsa la pena di aver passato in compagnia, dove sono stati stretti nuovi legami e si sono fortificati i vecchi. Il primo gemellaggio è stato il 28 giugno assieme agli amici di Bianzé nel nostro Oratorio, con una giornata a tema Circo, per imparare che ognuno può essere speciale a modo suo se sa trovare ciò che lo rende tale. Il 4 luglio abbiamo invece incontrato i ragazzi del centro estivo comunale, una giornata articolata in una mattinata di giochi nei locali della scuola per concludersi con un grande gioco in Oratorio a tema Divinità Greche, nel quale i ragazzi hanno dovuto indagare sulla misteriosa scomparsa della dea Afrodite. La terza settimana è stata invece caratterizzata della gita in Val d’Ajas, tra Barmasc e Champoluc, dove passo dopo passo e affrontando tutte le nostre fatiche abbiamo scoperto la bellezza del camminare insieme… Puntando sempre in alto! Settimana conclusiva è stata quella che cominciava il 15 luglio, che è stata costellata da numerosissimi festeggiamenti, partendo dalla messa per le famiglie del lunedì sera, fino al giovedì con una cena condivisa e un grande gioco serale per animati e genitori a tema Supereroi; chiudendosi poi il venerdì con la messa alla mattina celebrata dal vescovo Marco, il pranzo conclusivo e lo spettacolo finale alla sera, che si è conclusa dopo canti, balli e esilaranti sketch, anche con qualche lacrimuccia. Ciliegina sulla torta è stata poi la tradizionale gita a Gardaland del 26 luglio. Come animatori abbiamo vissuto con passione questo periodo, dando il massimo ma anche ricevendo tanto, vedendo ancora una volta crescere tanti ragazzi con il nostro stile nel cuore. Sapendo inoltre che come ci ha ricordato uno dei nostri bimbi, “l’Oratorio è diverso perché quando ci entri puoi non uscirci più: parti da animato, cresci e diventi aiuto animatore fino a poter essere poi animatore. E in questo senso di comunità che semina e raccoglie volgiamo ancora una volta ringraziare tutti quelli che ci hanno sostenuto e dato la loro fiducia in queste 4 settimana ci rivediamo al prossimo anno con tutte le attività che proporremo in Oratorio!

Tratto da "il Dialogo", edizione per la festa patronale di S. Grato